10 consigli per ristrutturare casa migliorando l'efficienza energetica
Hai appena comprato casa o stai per ristrutturarla e vorresti migliorare l’efficienza energetica?
L’estate è la stagione dell’anno che piace un po’ a tutti. Inutile elencarne i vantaggi: è quasi uno stato d’animo con il suo mood frizzante lungo un intero trimestre, un fattore che la rende una stagione carica di gioia e voglia di vivere. Tuttavia, come tutte le cose belle ha, ahinoi, qualche controindicazione.. Si pensi, all’eccessivo caldo e alla siccità. Tra le obiezioni più comuni di coloro che prediligono climi più freschi c’è la gestione difficoltosa della temperature in casa: dal surriscaldamento degli ambienti, al caro-bolletta per condizionatori e ventilatori (alleati essenziali contro la calura estiva) passando per la fastidiosa presenza di zanzare se si decide di far circolare naturalmente l’aria. Ma qual è la temperatura ideale da tenere in casa durante l’estate? E soprattutto, come si fa poi a mantenerla? Ecco qualche consiglio per non farsi sopraffare dall’afa tra le mura domestiche.
Al di là del risparmio in senso strettamente economico – la capacità di isolare termicamente gli ambienti si traduce in notevoli tagli agli sprechi e al caro vita – è importante mantenere in casa un corretto microclima per una serie di vantaggi che esulano dalle bollette. Con i giusti accorgimenti, infatti, se da una parte si contribuisce concretamente alla realizzazione di abitazioni più sostenibili (abbassando il consumo di energia, si tengono più frequentemente spenti climatizzatori e caldaie, responsabili della produzione di notevoli quantità di gas serra), dall’altra ci garantiamo un benessere psico-fisico da cui la nostra salute ne trarrà giovamento. Sbalzi di temperatura e/o eccessiva umidità, infatti, favoriscono la proliferazione di muffe e batteri, causa di cattivi odori e di evidenti inestetismi sulle pareti nonché di ambienti poco salubri. Così come temperature troppo elevate minano inevitabilmente il nostro comfort abitativo: si pensi soltanto alle notti in bianco per colpa dell’afa!
Premesso che la temperatura a partire dalla quale il calore di un’abitazione è percepito come un fastidio dipende da individuo a individuo – oltre, naturalmente, da fattori esterni come l’attività che si sta svolgendo, l’umidità e il movimento dell’aria – esistono dei range entro i quali la temperatura casalinga è ritenuta ottimale: ovvero, tra i 26-28° C in estate e 19-20° C in inverno. La differenza è facilmente spiegabile: gli abiti leggeri che usiamo nei mesi estivi ci consentono di non provare caldo con questo microclima domestico, così come la pesantezza degli indumenti invernali ci garantiscono lo stesso benessere a temperature più basse. Inoltre, è sempre consigliabile non accentuare lo sbalzo termico tra interno ed esterno per evitare problemi alla salute (noiosi raffreddori, colpi di fresco, febbre…). Oltre a questi rischi, infine, una temperatura interna eccessivamente inferiore a quella esterna costringe i vari apparecchi elettronici (condizionatori, ventilatori…) a lavorare di più e senza intervalli, causando un maggiore consumo energetico.
Porte e finestre hanno un importante compito: salvaguardare la nostra abitazione da inutili (e costose) dispersioni di calore. Certo: devono anche proteggere da intemperie ed effrazioni e devono essere esteticamente appaganti, ma è soprattutto sull’efficientamento energetico che un buon infisso si gioca la sua fama. Oknoplast ha fatto del risparmio energetico una delle sue principali mission, studiando appositamente prodotti che potessero rispondere, contemporaneamente, ad esigenze di efficienza e design.
Dalle vetrocamere…
Le moderne vetrocamere basso-emissive, ad esempio, hanno il grande vantaggio di essere state studiate appositamente per evitare le perdite di calore (in inverno) e l’eccessivo surriscaldamento degli interni (in estate) che compromette non solo il nostro benessere tra le mura domestiche ma che, soprattutto, comporta temuti rincari in bolletta (per abbassare le temperature, infatti, saremo costretti a utilizzare condizionatori o ventilatori). Va da sé, quindi, che chi non ha a disposizione sistemi schermanti fissi (loggia, pensilina, sporto di copertura) o dinamici (persiane, avvolgibili, veneziane) da utilizzare all’occorrenza manualmente o in maniera automatizzata potrà ovviare al problema dotandosi di vetrocamere che nascono esplicitamente con la mission di evitare che la luce diretta del sole penetri in casa surriscaldando eccessivamente gli interni. Le vetrocamere proposte da Oknoplast sono un fiore all’occhiello dell’azienda: oltre a fungere da barriere fonoassorbenti e proteggere le abitazioni da tentativi di effrazione, limitano le perdite di calore e, appunto, evitano l’eccessivo surriscaldamento degli interni (trattenuta del 50-70% dell’energia solare che garantisce una protezione ideale dal sole).
… alle tapparelle
Le tapparelle sono, da sempre, un elemento imprescindibile nelle nostre case. Se per anni, sono state realizzate nella solita forma e solo in legno, ultimamente plastica, alluminio e ferro hanno sostituito questo materiale non alterando, però, la loro funzione primaria: fare buio nelle stanze e proteggere, quindi, dalla luce solare. Solo negli ultimi anni, però, il mondo delle tapparelle si è avvicinato a quello del design e quindi estetica, maggiore efficienza e sicurezza sono diventati i driver principali nella scelta e nell’installazione delle soluzioni migliori e più performanti. Da tapparelle tradizionali si passa quindi alle tapparelle moderne, ovvero schermature solari smart capaci di regolare il passaggio della luce solare, secondo le tue esigenze.
Tra i sistemi oscuranti da non trascurare, anche i frangisole permettono di gestire il livello di luminosità in casa a seconda delle proprie esigenze: grazie alla semplicità di posizionamento delle lamelle orientabili si ha la possibilità di creare la giusta atmosfera a ogni ora del giorno, riparando gli infissi dalla luce solare diretta e proteggendo la privacy della casa.
Sembreranno forse banalità, ma è sempre bene ricordare che esistono piccoli trucchi che possono salvarci dalla calura estiva tra le mura domestiche. La prima regolina è quella di tenere porte e finestre chiuse durante il giorno e arieggiare bene di notte, specie nelle ore che precedono l’alba, quando la temperatura è più fresca, creando moderate correnti d’aria. Sarebbe opportuno anche evitare che le finestre siano colpite direttamente dai raggi solari: in questo caso, o si ombreggiano dall’esterno (tende, o frangisole) o si utilizzano le soluzioni Oknoplast di cui abbiamo parlato prima. La cucina è la stanza più “pericolosa”: cuocere i cibi la sera prima, evitare cotture lunghe, bandire il forno e aerare bene l’ambiente.
Sempre Oknoplast, fornisce una risposta pratica e funzionale ad uno dei dilemmi dell’estate, ovvero come tenere aperte le finestre per far circolare l’aria senza essere presi d’assalto dalle zanzare: grazie all’innovativo sistema di microventilazione , WindAir, che consente di avere in casa un salubre ricircolo d’aria senza dover spalancare la finestra. Grazie infatti ad un’apertura di soli 6 millimetri lungo tutto il perimetro della finestra, si avrà la sensazione di aria fresca e pulita con la sicurezza di non venire invasi da zanzare ed altri insetti (e, per altro, senza nemmeno dover ricorrere a zanzariere o altre barriere).
WindAir protegge la casa anche dagli improvvisi temporali estivi perché l’apertura di soli 6 millimetri non lascia passare l’acqua e si contraddistingue per l’alta compatibilità: può infatti essere installato su tutte le finestre a battente in alternativa alla classica apertura a ribalta, garantendo al contempo la sicurezza della casa grazie all’invisibilità dell’apertura esterna.
Vivere la casa nel massimo del comfort, anche durante le giornate estive più torride, rappresenta un piccolo lusso a cui nessuno dovrebbe mai dover rinunciare. Con i giusti accorgimenti e i mezzi idonei, anche la casetta più piccola e umile potrà far sentire i propri inquilini regine e/o re nel loro palazzo, senza l’obbligo del ventaglio.