

Architettura organica: quando la natura incontra il design delle finestre
L’architettura organica nasce con l’obiettivo di creare ambienti che dialogano con la natura, eliminando i…
In questo articolo vi parleremo delle caratteristiche dei materiali da cucina più utilizzati e delle loro differenze.
Scegliere il materiale per la cucina spesso significa trovare un giusto compromesso tra il gusto estetico e la funzionalità.
La cucina, a differenza di stanze che hanno altre destinazioni d’uso, è un luogo molto vissuto della casa; è per questo che l’usabilità dei suoi spazi diventa fondamentale e questo non vuol dire rinunciare al design e al gusto estetico.
Negli ultimi anni l’offerta in ambito di interior design è aumentata e si è diversificata anche in conseguenza del cambiamento della distribuzione degli spazi.
La riduzione in media dei metri quadrati delle abitazioni ha comportato un approccio molto differente nella struttura delle case e una nuova idea di concezione dello spazio. Se prima, per esempio, la cucina e la sala da pranzo di solito si trovavano in due stanze distinte, oggi spesso sono un’unica zona. Questo ha determinato l’esigenza di unire prestazioni performanti a caratteristiche estetiche particolari.
Una delle prima domande che di solito ci si pone è se optare per una cucina laminata o laccata.
Quali sono le differenze principali tra questi due tipi di rivestimenti?
Il laminato è composto da fogli impregnati di resine fenoliche, e il genere più diffuso si chiama high pressure laminate (HPL), in cui i fogli sono attaccati tra loro tramite una forte pressione e calore. Il laminato è un materiale molto resistente, si pulisce con facilità ed è molto versatile.
Il laccato ha molte varianti, ma è un pochino più delicato rispetto al laminato, anche se negli ultimi anni sono state realizzate vernici resistenti che mantengono la qualità e il colore del materiale più a lungo nel tempo. È comunque molto importante ricordarsi di non utilizzare per la pulizia dei piani laccati trielina, acetone o pagliette in acciaio.
L’acciaio è molto robusto e si mantiene bene senza necessità di particolari manutenzioni. Proprio per queste sue caratteristiche è diventato uno dei materiali più diffusi nelle cucine moderne. La sua neutralità, in combinazione con le diverse forme di illuminazione, permette di giocare con i colori e creare effetti visivi molto interessanti.
Il legno è uno dei materiali da sempre più utilizzati nell’arredamento. Capace di adattarsi bene a ogni contesto, con il calore e il fascino senza tempo che sprigiona, il legno dona agli ambienti un senso di accoglienza e benessere. È un materiale per cucina molto bello, che richiede però le giuste cure. Attualmente è possibile utilizzare tanti materiali nuovi alternativi, come per esempio il pvc, in grado di riprodurre le caratteristiche del legno, ma che a differenza dell’originale ha una manutenzione semplice e poco impegnativa.
La pietra naturale in cucina è molto apprezzata, in particolare quando si tratta di granito e marmo. Il marmo richiede qualche attenzione in più rispetto al granito per restare bello e lucido, ma si trovano prodotti per la pulizia non aggressivi che mantengono intatte le caratteristiche della pietra. Marmo e granito hanno anche un’ottima resistenza al calore, aspetto non secondario nella scelta del piano da cucina.
Come già accennato, negli ultimi anni gli spazi della casa sono molto cambiati e spesso un piano cucina ha oggi molteplici funzioni come piano di lavoro, appoggio, tavolo; di conseguenza le esigenze sono molteplici.
Uno dei materiali più innovativi pensato proprio per assolvere a questa funzione è il Corian, inventato dalla DuPont nel 1967. Formato da idrossido di alluminio e resina acrilica, con l’aggiunta di pigmenti colorati per creare una rosa di tonalità molto varia, il Corian ha un’eccellente resistenza alla luce e al calore ed è molto facile da pulire e mantenere.
Un altro materiale innovativo dalle ottime prestazioni è il Dekton. Il Dekton si ottiene dall’unione di 20 minerali naturali di alta qualità e, grazie a particolari processi di lavorazione, è in grado di raggiungere in poco tempo le caratteristiche che la pietra naturale acquisisce in migliaia di anni. Le lastre in Dekton possono raggiungere dimensioni molto ampie e hanno uno spessore sottile.
Oltre a scegliere un materiale per la cucina che abbia caratteristiche polivalenti, è necessario sistemare in modo intelligente mobili ed elettrodomestici, senza compiere scelte casuali o affrettate.
Prolux Swing è la finestra basculante in pvc che nasce proprio dall’esigenza di ridurre l’ingombro in spazi ristretti e molto utilizzati.
Grazie all’apertura verso l’esterno, questa innovativa finestra in pvc non ruba nemmeno un centimetro e può essere tranquillamente collocata sopra il lavandino o il piano cottura, grazie all’apertura modulabile che la rende comoda e adatta a ogni esigenza.
Guarda il video di Prolux Swing, la finestra basculante in pvc