Tendenze Natale 2024: idee per un Natale magico e con stile
Il Natale è ormai dietro l’angolo e, come ogni anno, è arrivato il momento di…
Articolo a cura di Lia Lovisolo, Architetto e interior designer
Chi ha avuto modo di conoscermi e apprezzarmi professionalmente sa che una costante nei miei progetti è l’utilizzo del legno, un materiale che amo in tutte le sue varietà e finiture, al quale mi piace accostare i colori opachi, puri, polverosi e desaturati, applicati alle pareti. Il legno, quello vero, quello che ha sì tanti pregi, ma anche tanti limiti, è ciò che auspicherei per tutti i miei progetti, ma non sempre è possibile, non sempre è la scelta migliore, e allora la tecnologia mi viene incontro con soluzioni esteticamente appaganti e tecnicamente efficienti al punto che persino una paladina dei materiali naturali come me ne rimane conquistata. Quando ho avuto modo di vedere da vicino la gamma di finiture ecoNATURA di Oknoplast sono rimasta sbalordita dell’assoluta fedeltà con cui queste pellicole in PVC riproducono l’effetto legno, col grande vantaggio di non necessitare di alcuna manutenzione. Ve le racconto nel dettaglio.
ecoNATURA è una gamma di finiture, applicabile a tutti i modelli di infissi in PVC Oknoplast, che racchiude in sé tutta la bellezza e il calore del vero legno rispondendo agli attuali trend abitativi che ruotano intorno al concetto di natura. Caratteristica principale di queste innovative finiture è che sono esteticamente e al tatto identiche al vero legno. L’effetto tridimensionale delle venature, l’esattezza dei cromatismi e la superficie opaca di questi rivestimenti trasmettono il senso di calore del vero legno, senza però avere i limiti di quest’ultimo. I rivestimenti ecoNATURA resistono infatti ai graffi, all’usura e all’attacco di agenti esterni assicurando longevità ai serramenti e facile manutenzione.
Niente più rinunce quindi: con ecoNATURA è possibile avere una finestra dall’iperrealistico effetto legno ma con i migliori vantaggi del PVC!
EcoNATURA consente di pellicolare sia il lato interno che quello esterno dell’infisso in 4 diverse colorazioni: noce naturale, bianco spazzolato, noce spazzolato e rovere spazzolato. Su tutte le varianti ecoNATURA è disponibile l’opzione ColorFull: si tratta di un sistema rivoluzionario, brevettato da Oknoplast, che consente l’applicazione della pellicola all’intero serramento, quindi anche all’interno di ante e telaio in modo da eliminare il contrasto cromatico e materico che si percepirebbe a finestra aperta, garantendo così una struttura completamente omogenea. Inoltre, se all’opzione Colorfull si aggiunge anche la saldatura invisibile – che rende impercettibile la saldatura della pellicola negli angoli – neanche l’occhio più attento sarà in grado di distinguere la differenza con un infisso in vero legno
Nell’ambito della riqualificazione di un interno, si tratti di una ristrutturazione integrale, di un restyling o di un intervento su un edificio d’epoca o storico, quando si scelgono nuovi infissi è fondamentale che essi siano in armonia con il contesto affinché sia tangibile quella sensazione di omogeneità estetica che rende gradevole la fruizione di uno spazio. Durante la scelta di una finestra, uno dei tasselli più “dolenti” è sicuramente quello del colore. In architettura le cromie sono l’elemento di dialogo tra stile, forma ed estetica dell’edificio, e influenzano la percezione dell’ambiente che ci circonda. La scelta del colore deve attenersi a delle regole ben precise, ossia deve seguire dei principi di armonia ed efficienza per rendere gli spazi confortevoli e fonte di benessere. Proprio per questo motivo Oknoplast, oltre le finiture ecoNATURA, propone un’ampia gamma di colori e sfumature effetto legno, capaci di adattarsi a qualsiasi contesto abitativo. Una palette di colori varia e infinita – oltre 35 colori – per avere un serramento perfettamente connesso alle più svariate esigenze abitative. Il serramento oggi viene pensato non solo come “barriera” per gli agenti esterni bensì come vero e proprio complemento d’arredo, essenziale per vivere al meglio i propri spazi abitativi e Oknoplast lo sa bene! Da qui l’estrema attenzione del Gruppo per il design: ogni finestra viene confezionata come se fosse un vero e proprio abito di alta sartoria i cui dettagli possono essere scelti direttamente dai consumatori.
Con tutte queste possibilità, armonizzare un infisso con il contesto in cui verrà installato è estremamente semplice, anche quando sul fronte di tutte le altre finiture le scelte sono già state fatte.
Ci sono alcune regole pratiche per non sbagliare nella scelta delle finiture degli infissi:
Oltre al bilanciamento cromatico e alla naturalità dei materiali, un altro fattore che determina il comfort abitativo è la luce naturale che filtra dall’esterno attraverso gli infissi. Maggior superficie vetrata permette un miglior dialogo tra interno ed esterno, un maggiore apporto di luce solare, permette alla natura di entrare in casa, anche in contesti urbanizzati nei quali si disponga di terrazze o balconi.
Perfette per questo scopo sono le finestre PROLUX e PROLUX EVOLUTION che con i loro profili più sottili e il nodo centrale ridotto a favore di una maggior superfice vetrata, massimizzano l’apporto di luce naturale – si può raggiungere fino al 22% di luminosità in più rispetto a una tradizionale finestra in PVC – e conferiscono centralità al panorama esterno. PROLUX, dalle linee arrotondate e classiche, è adatta agli interventi di recupero storico e a contesti rustici o tradizionali; PROLUX EVOLUTION, con le sue linee squadrate ed essenziali, si armonizza invece con le ambientazioni più moderne. Ulteriore tocco di design che accomuna questi 2 modelli è la maniglia posta esattamente al centro dell’infisso che ne esalta la simmetria e la ricercatezza.
Altro elemento che conferisce naturalità agli ambienti e ne migliora la vivibilità sono le piante. Il verde è vivo e rende vive le abitazioni. La presenza di piante in un interno trasmette una forte sensazione di benessere ed è testimonianza di buon comfort abitativo poiché senza luce e adeguate condizioni termiche ed igrometriche non sopravvivrebbero. In più ci sono piante che purificano l’aria ed attenuano i fattori inquinanti esterni ed interni.