Ponte termico finestra, come eliminarlo definitivamente?
Scopri tutto quello che c'è da sapere sul ponte termico di una finestra e come…
Il tema del risparmio energetico è di grandissima attualità e coinvolge trasversalmente anche quello della riqualificazione energetica degli edifici e della riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Ecco perché il Governo ha varato una serie di agevolazioni fiscali, come Ecobonus e Bonus Ristrutturazione, pensati per agevolare i contribuenti che operano una serie di interventi edilizi mirati al miglioramento della classe energetica del proprio immobile.
Il primo passo per isolare efficacemente la casa e iniziare a risparmiare sul costo delle bollette è valutare attentamente le condizioni di “salute” dei propri infissi.
Se hai a che fare con le finestre di una volta, a vetro singolo e piene di spifferi, ti conviene correre immediatamente ai ripari e sostituirle con modelli di nuova generazione in PVC o alluminio a taglio termico, realizzati con doppi vetri.
Affinché il risparmio energetico sia tangibile e duraturo nel tempo, il passaggio dalla lastra singola al sistema con doppio vetro non è sufficiente, ma dovrà essere integrato con altri accorgimenti strutturali mirati ad abbassare complessivamente il valore di trasmittanza termica del serramento.
Cosa fare allora?
Per prima cosa occorre individuare le migliori aziende del settore e scegliere porte e finestre progettate e costruite con il primario obiettivo di ridurre drasticamente le dispersioni energetiche.
C’è anche un altro aspetto da considerare, che trascende dal risparmio immediato ma rientra in un discorso più ampio legato all’aumento del valore commerciale dell’immobile.
Sappiamo, infatti, che la classe energetica dell’edificio incide in modo diretto sulla sua quotazione di vendita: una casa con finestre nuove e performanti, capaci di far risparmiare una consistente cifra annua sui consumi, ha indubbiamente un valore commerciale più alto di una casa in cui siano ancora installate le vecchie e decadenti finestre risalenti all’epoca di costruzione del palazzo.
Scopriamo allora come tagliare le bollette, e aumentare al contempo il valore della tua casa, installando finestre dotate di doppi vetri e studiate appositamente per ridurre il consumo energetico.
In questo articolo vedremo:
Non è un caso che nella guida redatta dall’Enea per mitigare la spesa per le bollette, visti i forti aumenti dei prezzi di elettricità e gas, abbia inserito tra i venti consigli per ridurre gli sprechi anche quello di utilizzare serramenti a doppi vetri.
Sono infatti i vetri a costituire il fattore più rilevante nell’isolamento termico e acustico di un’abitazione, rappresentando un elemento particolarmente importante dell’infisso.
Ma cosa si intende per doppi vetri?
Di solito, i doppi vetri non sono altro che due lastre di vetro separate da un’intercapedine di pochi millimetri – la vetrocamera – in cui viene inserito un gas, che di norma è l’Argon, per abbattere ulteriormente la dispersione termica.
Realizzati oggi con tecnologie d’avanguardia, le più moderne vetrocamere vengono definite basso emissive perché realizzate utilizzando particolari tipi di vetro trattato, rivestito con uno strato di ossidi metallici che aiutano a limitare la perdita di calore dall’interno verso l’esterno.
Questa caratteristica fa in modo che si contenga la dispersione termica senza per questo rinunciare alla luce del sole.
Quando serve il triplo vetro?
Il triplo vetro, come suggerisce già il nome, si caratterizza per la presenza di tre lastre accoppiate e distanziate da due canaline.
Senza dubbio, l’isolamento termico risulta maggiore rispetto al vetro doppio, caratteristica che lo rende ideale per essere installato in abitazioni che si trovano in zone climatiche particolarmente rigide.
Grazie alla sostituzione dei vecchi serramenti con infissi più moderni dotati di doppio o triplo vetro è possibile risparmiare:
Tuttavia, in chiave di isolamento termico e concreto risparmio in bolletta, non basta acquistare infissi con doppio vetro per notare la differenza rispetto a quelli a lastra singola.
L’unico modo per avere un’idea dell’entità del risparmio derivante dalla sostituzione degli infissi è quello di affidarsi ad aziende specializzate che possano offrire finestre focalizzate a 360 gradi sul risparmio energetico e si avvalgono di professionisti qualificati per la loro posa in opera.
Non solo doppi vetri, dunque, ma sistemi di isolamento termico che coinvolgono tutti gli elementi dell’infisso:
Vediamo qui di seguito quali sono le caratteristiche che dobbiamo cercare nei serramenti affinché siano realmente capaci di incidere sull’abbattimento del costo dell’energia impiegata per riscaldare e raffreddare gli ambienti domestici.
Installare porte e finestre in PVC di nuova generazione rappresenta un valore aggiunto non solo in termini economici in quanto vanno a tagliare le bollette, ma anche in chiave di:
In fase di scelta delle nuove finestre di casa sarà, dunque, fondamentale accertarsi che i modelli individuati presentino una serie di caratteristiche specifiche che, sfruttando le proprietà isolanti dei materiali, le nuove tecnologie e i moderni processi produttivi, possano trasformare la tenuta termica della casa in modo tale da mantenere a lungo e in maniera ottimale la temperatura ideale.
Ma quali caratteristiche devono avere i serramenti ad alto potere termoisolante, oltre ai doppi o tripli vetri, per regalare alla casa un clima confortevole senza bisogno di tenere accesi a pieno regime i riscaldamenti e i condizionatori d’aria? Scopriamolo di seguito!
Sappiamo che le finestre hanno un forte ascendente sulla definizione stilistica degli ambienti e della facciata esterna dell’edificio.
Prima di dedicarsi alla scelta del design dell’infisso è, però, importante verificare che il modello prescelto sia dotato di vetrocamere capaci di potenziare al massimo i parametri di isolamento termico e acustico.
È importante considerare che le moderne vetrocamere per infissi possono migliorare il benessere della casa e sono in grado di assolvere contemporaneamente più compiti:
Se si vuole davvero risparmiare sulle bollette, è necessario scegliere fra:
Questi parametri ti serviranno anche nel caso tu voglia usufruire degli incentivi statali come, ad esempio, l’Ecobonus.
Rispetto ai tipi di vetri per le vetrocamere il consiglio è quello di fare attenzione a tutti i dettagli e orientarsi sulla soluzione più idonea alle proprie esigenze e al contesto climatico di riferimento.
Se, ad esempio, l’abitazione presenta un’esposizione diretta al sole ed è collocata in un luogo con temperature molto elevate, un modo efficace per mantenere gli ambienti freschi senza spendere una fortuna in condizionatori d’aria, potrebbe essere quello di scegliere serramenti con vetri riflettenti, assorbenti e selettivi.
Grazie ad uno strato di ossidi di metalli nobili depositati sulla superficie interna, queste tipologie di vetro riescono a filtrare e ridurre l’ingresso dei raggi solari, contrastando il surriscaldamento degli ambienti pur preservando un’eccezionale trasparenza e la massima nitidezza nella visione verso l’esterno.
La condensa sui vetri si forma a causa dell’eccessiva umidità in casa e della differenza tra temperatura esterna e interna.
Questo problema può essere ampiamente marginato scegliendo infissi dotati di un accessorio che, in realtà, è tutt’altro che accessorio: la canalina termica.
Per ottenere le migliori prestazioni di isolamento e scongiurare la formazione di umidità e condensa, la vetrocamera dovrebbe essere configurata con una speciale canalina termica rivestita in policarbonato.
Questa soluzione consente di ridurre le dispersioni energetiche di oltre il 10% rispetto ai telai comuni e di tenere lontani fenomeni pericolosi quali infiltrazioni d’aria e d’acqua, umidità, condensa e muffa.
Nell’ottica di ridurre i consumi energetici, la canalina termica per vetro è sempre un plus, ma la sua presenza diventa ancora più importante se:
Per creare ambienti sani e privi di muffa e umidità è importante garantire all’abitazione un corretto e costante ricircolo d’aria.
Ciò significa aprire spesso le finestre, lasciandole aperte per il tempo necessario a far uscire l’aria viziata e l’eccesso di umidità e a far entrare aria fresca e pulita.
Sappiamo però che aprendo le finestre non è solo l’aria a penetrare negli ambienti domestici, ma anche allergeni (polvere, polline), smog e temperatura esterna. Il risultato?
Un ottimo modo per evitare questi inconvenienti, coniugando la necessità di un corretto ricircolo d’aria con la certezza di garantire il risparmio energetico e proteggere la casa dalle “minacce esterne”, è quello di scegliere modelli di infissi integrati con aeratori e/o innovativi sistemi di microventilazione perimetrale come windAIR di Oknoplast.
Questa soluzione è stata sviluppata per offrirti un corretto ricircolo dell’aria con una minima dispersione di calore.
Il funzionamento di questo particolare sistema si basa sulla possibilità di aprire la finestra di soli 6 mm lungo tutto il perimetro tra anta e telaio, ruotando semplicemente la maniglia di 180°.
In questo modo:
Inoltre, windAIR ti aiuta a mantenere basse le bollette, grazie all’apertura ridotta che riduce di molto la dispersione termica rispetto ad una tradizionale sistema a ribalta.
In sostanza, grazie a questo innovativo sistema, l’aerazione dei locali viene gestita in modo efficiente e ottimale, ottenendo il duplice vantaggio di vivere in ambienti più salubri pur mantenendo elevate le prestazioni energetiche dell’involucro.
Ad influire sulla dispersione del calore di un infisso concorre anche un’errata posa in opera.
Se non viene installato correttamente, infatti, anche un serramento dotato di doppi vetri e ottimi parametri tecnici non potrà mai garantire un adeguato comfort tra le mura domestiche.
Ecco perché, oltre a dotare i propri infissi della più recente tecnologia, Oknoplast si avvale per l’installazione esclusivamente di posatori esperti altamente qualificati che si attengono agli standard normativi e seguono frequenti corsi di aggiornamento.
In questo articolo abbiamo visto quanto sia importante scegliere infissi di qualità ed affidarsi ad aziende specializzate nella posa in opera di serramenti ad alto risparmio energetico nell’ottica di evitare dispersioni di calore, ridurre i costi in bolletta e creare ambienti confortevoli, sani e climaticamente equilibrati.
La riduzione dei consumi energetici, oltre ad alleggerire le bollette, si rivela anche un buon modo per diminuire le emissioni di gas serra nell’atmosfera limitando l’impatto ambientale di riscaldamenti e condizionatori.
Ecco perché è così importante sostituire le vecchie finestre a lastra singola con nuovi ed efficienti serramenti dotati di doppi vetri e tecnologie appositamente studiate per aumentare l’isolamento termico e l’efficienza energetica dell’edificio come:
Prolux Evolution di Oknoplast coniuga perfettamente quanto appena visto. Questo modello, infatti, offre un eccellente isolamento termico, oltre a un corretto ricambio dell’aria con dispersioni davvero minime, grazie al sistema di microventilazione perimetrale windAIR.
Pur essendo una finestra di design, con ampie vetrocamere che offrono una luminosità fino al 22% superiore rispetto a un tradizionale infisso in PVC, Prolux Evolution dispone di eccellenti parametri tecnici e prestazioni invidiabili in termini di isolamento termoacustico grazie al profilo in classe A, alle vetrocamere basso-emissive e alle guarnizioni a memoria di forma.
Tutte caratteristiche che unite ai doppi vetri offrono un netto miglioramento del comfort abitativo e un tangibile e duraturo risparmio energetico.