Pulizie di primavera: suggerimenti per una casa fresca e ordinata
Con l'arrivo della primavera, c'è un'energia nuova nell'aria che spinge a rinnovare e risvegliare non…
Le tendenze casa 2017 propongono decori floreali di straordinaria bellezza da appendere vicino alle finestre. Si tratta di floating garden, ovvero vasi con le piante appesi al soffitto o direttamente sul bastone delle tende in modo molto scenografico. Esistono diverse tipologie di giardini sospesi realizzati con vasi pensili di vario tipo, kokedama (senza alcun vaso contenitore) o addirittura mini terrai. Scopriamoli insieme.
I vasi pensili.
Nelle proposte più scenografiche i vasi pensili vengono appesi su fili trasparenti per dare la sensazione come se fluttuassero in aria. Molto suggestive sono anche le soluzioni fissate con lo spago. Chi ha la casa in stile moderno può realizzare giardini galleggianti con bolle di vetro o altri contenitori in vetro trasparente dalle svariate forme geometriche. Per le case in stile rustico, bohemien, vintage, scandinavo o industriale potete utilizzare ad esempio delle vecchie lampadine, tazzine per il caffe, bottigliette di vetro, barattoli di latta e tanti altri contenitori di recupero. I vasi pensili si possono appendere anche a testa in giù. Per questa versione cool vi consigliamo di utilizzare piante come le orchidee fiorite, le felci o le piante grasse. Il trucco per non far fuoriuscire il terriccio? Sono i vasi fatti apposta per essere capovolti.
Come realizzare un Kokedama.
Le palline kokedama sono una delle tipologie di coltivazione orientale, realizzate con muschio, terriccio per bonsai, terriccio argilloso Akadama e una pianta. Per realizzare la sfera mischiate in un recipiente il terriccio, un po’ d’acqua, una manciata di Akadama, e formate una palla delle dimensioni adatte per ospitare le radici della vostra pianta. Create nella sfera un buco abbastanza grande per inserire le radici e ricompattate la palla se si dovesse rovinare durante questa fase. Ricoprite la sfera con il muschio e fissatelo con lo spago. Per annaffiarle basta uno spruzzino che vi permette di vaporizzare l’acqua. Questa tecnica di irrigazione non richiede molta acqua ma per evitare un eventuale sgocciolamento vi conviene posizionare una bacinella a terra sotto il kokedama.
Mini terrai fai da te.
I terrai fanno tendenza nelle città dove i giardini sono una vera rarità. Questi piccoli ecosistemi vegetali possono essere coltivati dentro contenitori di vetro che si possono facilmente appendere. Quello che occorre per realizzarli sono le bolle di vetro con il gancetto o le vecchie lampadine, lo spago, mini piante grasse che prediligono gli ambienti umidi, terriccio drenante e i sassolini, carbone attivo, muschio e le pinze. Disponete uno strato si sassolini sul fondo del contenitore in vetro. Prendete il muschio pleurocarpo della stessa dimensione della base del vaso e inumiditelo con un nebulizzatore. Strizzatelo delicatamente per eliminare l’acqua in eccesso e posizionatelo sul fondo. Aggiungete uno strato di carbone attivo coprendo completamente il muschio. Ora prendete la zolla di muschio e posizionatela nel contenitore intera o divisa in più pezzi per creare un paesaggio variegato. La composizione dipende solo dalla vostra creatività. Potete aggiungere sassolini colorati, bastoncini di legno o altri decori.
Il tipo di piante da utilizzare per i vasi galleggianti.
Scegliete piante grasse perché non richiedono molte cure e non crescono in fretta come per esempio felci e succulente. Potete optare anche per i fiori se decidete di non mettere il terriccio ma soltanto l’acqua.