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Bonus infissi 2023: scopri tutte le novità sugli incentivi statali e su come puoi usufruirne per la sostituzione di finestre e portefinestre.
Per chi desidera sostituire gli infissi di casa, ci sono buone novità. Sono confermate, infatti, alcune delle agevolazioni degli scorsi anni, pur apportando qualche modifica a tempi e criteri di accesso.
Cambiare le finestre in casa, acquistando nuovi modelli più performanti, è sicuramente un’ottima iniziativa perché apporta:
Nonostante gli evidenti vantaggi dell’acquisto e installazione di nuove finestre e portefinestre resta però, per molte famiglie, l’ostacolo dovuto all’investimento economico non indifferente.
È in quest’ottica che sono stati introdotti dallo Stato – e prorogati in alcune formule anche per il 2023 – gli incentivi che prevedono il bonus infissi.
Vediamo, quindi, tutte le novità previste per il bonus infissi:
Iniziamo.
All’interno delle misure previste dal legislatore per incentivare il rinnovamento edilizio e il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici possiamo trovare anche quello che riguarda il bonus infissi.
In particolare, possono ottenere il bonus infissi per la sostituzione delle finestre nel 2023, tutti coloro che accedono ai seguenti incentivi statali:
Bonus Ristrutturazione 50%
Ecobonus 50%
Il bonus infissi, infatti, non è un incentivo a sé stante ma rientra, con alcune precise regole e condizioni, in entrambi questi bonus edilizi che andiamo a scoprire di seguito, vedendo come accedervi, i tempi e le novità previste quest’anno.
Con il Bonus Ristrutturazione, il risparmio per l’acquisto delle nuove finestre sarà del 50% su un tetto massimo di spesa di €96.000 per lavori di:
Usufruire del bonus finestre in questo caso è possibile poiché la sostituzione degli infissi rientra tra i lavori di manutenzione straordinaria.
I nuovi infissi dovranno rispettare quanto previsto dal Decreto Interministeriale 26 giugno 2015 in termini di miglioramento della classe energetica. È possibile, quindi, sostituire le finestre con il Bonus Ristrutturazione 50%:
Il Bonus Ristrutturazione è uno degli incentivi più facili a cui accedere dal punto di vista burocratico ed è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 senza variazioni.
L’Ecobonus è l’altro incentivo che consente di cambiare le finestre e le porte-finestre senza dover necessariamente ricorrere a pesanti opere di ristrutturazione.
In questo caso, però, si deve trattare di interventi che comportano la riqualificazione energetica dell’edificio e la spesa massima detraibile per questo intervento è pari a €60.000.
Le condizioni per sostituire le finestre con l’Ecobonus sono:
L’opportunità di usufruire dell’Ecobonus scade il 31 dicembre 2024
Per completezza di informazioni è necessario dire che il bonus infissi è un’agevolazione possibile anche con il Superbonus.
Il Superbonus è, senza dubbio, il sostegno alla riqualificazione degli edifici che maggiormente ha attirato l’interesse negli scorsi anni vista la percentuale del 110% estremamente conveniente.
Si tratta, però, anche della misura che, proprio da quest’anno, ha subito le maggiori modifiche a partire dalla riduzione al 90% (scendendo al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025) e che richiede il sostegno di importanti e radicali lavori di ristrutturazione dell’edificio.
Per il 2023, il nuovo Superbonus 90% può essere ancora usato anche per la sostituzione degli infissi nei seguenti casi:
Quindi, si potrà usufruire del Superbonus sugli infissi se, e solo se, verranno sostituiti in concomitanza ad una ristrutturazione per il miglioramento energetico dell’intero edificio.
Il bonus infissi, in questo caso, comprende la fornitura e l’installazione di finestre, infissi, scuri, persiane, avvolgibili e tutti i serramenti in grado di contribuire al miglioramento delle prestazioni energetiche, fino ad un tetto massimo di €60.000.
Fino adesso abbiamo visto quali bonus consentono la sostituzione delle finestre, ma come funziona esattamente? Sia il Bonus Ristrutturazione 50% sia l’Ecobonus 50% permettono di usufruire dell’agevolazione attraverso le detrazioni fiscali.
Il diritto riconosciuto dallo Stato al contribuente è, quindi, quello della detrazione in fase di dichiarazione dei redditi in 10 anni consecutivi.
Affidandoti ai migliori rivenditori di infissi:
Il Bonus Barriere Architettoniche è un’interessante agevolazione del 75%, che consente di rimuovere gli ostacoli architettonici interni alla casa, ma vale anche per gli infissi?
La Circolare 28/2022 conferma che gli infissi – finestre, porte-finestre e serramenti – sono agevolabili se contribuiscono al superamento di un ostacolo architettonico e migliorano l’accessibilità dell’edificio.
Tutti possono usufruire del Bonus Barriere Architettoniche sugli edifici esistenti, non solo le persone con disabilità. Per questo motivo, si tratta di un’ottima opportunità per cambiare gli infissi nel 2023 (l’agevolazione, infatti, è stata prorogata fino al 31 dicembre 2025).
I massimali di spesa variano in base al tipo di edificio su cui si effettuano i lavori:
Con il Bonus Barriere Architettoniche sono agevolabili anche le tecnologie di domotica che consentono di movimentare finestre, porte-finestre, porte e tapparelle.
Il Bonus Barriere Architettoniche può essere usufruito come:
Un’interessante opportunità per chi deve cambiare le finestre nel 2023, poiché lo sconto in fattura e la cessione del credito sono stati aboliti per tutti gli altri bonus (Legge 38/2023).
Se la detrazione del 75% è possibile in 5 quote uguali annuali, lo sconto in fattura è un vantaggio immediato.
Gli infissi Oknoplast, con determinati requisiti, rispondono ai criteri per accedere al bonus infissi legato alla rimozione delle barriere architettoniche, oltre alla possibilità di poter usufruire dello sconto in fattura.
Abbiamo visto che cambiare gli infissi nel 2023, accedendo ai vantaggiosi incentivi statali, è ancora possibile grazie al Bonus Ristrutturazione 50% e all’Ecobonus 50, ma anche con il Bonus Barriere Architettoniche.
Oknoplast, azienda leader nel settore dei serramenti, oltre ad offrire l’opportunità di portare in detrazione il proprio bonus, realizza infissi in PVC di grande qualità estetica e funzionale, nonché dalle elevate prestazioni in termini di isolamento termico: questo rende le finestre e porte-finestre in PVC di Oknoplast perfettamente rispondenti ai criteri necessari per accedere ai bonus edilizi attualmente previsti.
Potrai godere dei benefici che gli infissi di qualità, estetica e funzionale, di Oknoplast assicurano alle abitazioni in cui vengono installati:
In aggiunta all’estrema qualità degli infissi, i rivenditori di Oknoplast ti offrono un servizio completo chiavi in mano, occupandosi direttamente non solo della fornitura e installazione dei nuovi serramenti, ma anche di produrre tutta la documentazione necessaria per usufruire del bonus infissi.
Potrai, quindi, garantirti la qualità indiscussa delle finestre e porte-finestre Oknoplast con il supporto di personale esperto e qualificato che si occuperà di verificare i requisiti, reperire i documenti e dialogare con l’AdE per tutti gli adempimenti richiesti.
Tu non dovrai fare altro che goderti i nuovi infissi per la tua casa.
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