Pulizie di primavera: suggerimenti per una casa fresca e ordinata
Con l'arrivo della primavera, c'è un'energia nuova nell'aria che spinge a rinnovare e risvegliare non…
In estate avere un giardino, piccolo o grande che sia, è un’immensa ricchezza (e una grande fortuna!) per qualsiasi abitazione. Se da una parte, infatti, rappresenta un vero e proprio ambiente in più da poter sfruttare (e più avanti vedremo come), dall’altra è puro piacere per lo spirito avere uno spazio dove poter godere della bella stagione, potersi dedicare al giardinaggio, passare piacevoli momenti di relax soli o in compagnia. Non solo: il giardino è anche un valore aggiunto per le famiglie con bambini, visto che una porzione può essere riservata proprio ai più piccoli, con giochi e complementi dedicati.
Gli spazi esterni non sono soltanto un vezzo o mera dimora delle piante bensì rappresentano parte integrante dell’abitazione: ed esattamente come gli interni vanno saputi arredare per renderli funzionali, vivibili, esteticamente accattivanti ed in linea con lo stile dell’intera casa.
Arredare un giardino, in realtà, non significa soltanto scegliere elementi d’arredo da esterni ma concepire l’outdoor nel suo complesso (compresi rivestimenti e messa a dimora del verde).
Ma ora vediamo da dove iniziare, che materiali prediligire e che arredi scegliere per il tuo giardino:
Arredare un giardino presuppone – esattamente come accade per l’arredo degli interni – uno studio e un progetto che tengano conto di alcune valutazioni preliminari.
Arredare un giardino piccolo o, al contrario, un giardino grande non prevede, ovviamente, la stessa progettazione: se nel primo caso, infatti, l’obiettivo dovrà essere essenzialmente l’ottimizzazione dello spazio, nel secondo la vera sfida è rappresentata dalla divisione delle varie aree (con la pavimentazione, ad esempio, o con il posizionamento strategico di alberi e aiuole) perché il giardino non risulti troppo vuoto o dispersivo.
Non ci riferiamo solo ai materiali dei complementi d’arredo, ma anche a quelli delle piastrelle da esterno. Piccola premessa. Piastrellare il giardino può avere un doppio scopo:
Il gres porcellanato può essere utilizzato per realizzare pavimentazioni continue tra indoor e outdoor che enfatizzano il legame tra gli ambienti. Se lo stile adottato per la casa lo permette, al gres si può preferire il legno, la pietra, il cemento, il marmo o la resina: l’importante è non compromettere la coerenza stilistica tra indoor e outdoor. Le piastrelle possono essere utilizzate anche per rivestire/decorare le pareti esterne affacciate sul giardino, sia per estetica sia che per funzionalità (ad esempio, se è presente una zona cottura o cucina, proteggono la parete da schizzi e calore).
Una volta delineato il progetto e scelti i rivestimenti, la ricerca potrà concentrarsi sugli elementi d’arredo (tavoli, sedie, divanetti e sedute morbide, lettini prendisole, lampade e vasi, tappeti da esterno e complementi) che andranno ad arricchire le differenti aree del giardino. Le possibilità di stile tra cui scegliere sono infinite: da soluzioni firmate da designer famosi a quelle low cost, passando per il riciclo creativo. L’importante è essere lineari con lo stile di tutta la casa e scegliere mobili i cui materiali siano realizzati, va da sé, appositamente per resistere alle intemperie. Se la tua passione sono gli arredi in legno, prima dell’acquisto assicurati che abbiano una lavorazione specifica per esterni. Anche quelli in ferro dovranno essere protetti da una verniciatura ad hoc. Perfetti sono i mobili in materiali plastici o in hularo, moderna fibra sintetica dall’aspetto molto simile al vimini ma completamente artificiale, resistente agli agenti atmosferici e allo sporco; perfetto per chi desidera avere arredi di grande design, esteticamente accattivanti ma assolutamente funzionali che richiedono una bassa manutenzione.
L’idea da adottare per valorizzare al massimo l’unione tra interno ed esterno, è l’utilizzo dei sistemi scorrevoli Oknoplast in Pvc o in alluminio. Le grande superfici vetrate, infatti, hanno diversi vantaggi: prima di tutto, gli ambienti interni beneficeranno di una maggiore luminosità e di un maggiore spazio (si pensi al fatto che, scorrendo in parallelo, gli infissi non hanno l’ingombro dell’apertura e consentono di sfruttare tutta la superficie calpestabile di casa); secondariamente, laddove in giardino sia presente una copertura (un pergolato, ad esempio), le porte scorrevoli annullano i confini tra dentro e fuori e creano ambienti in stretta connessione, da sfruttare in qualsiasi stagione dell’anno. Inoltre, più superfici vetrate significano maggiore luce e maggiore luce si traduce in un risparmio in bolletta: l’energia solare, infatti, ha tra i tanti aspetti positivi anche quello di riscaldare la casa senza ricorrere a pannelli solari o altre soluzioni invasive. Installando contestualmente tapparelle esterne o frangisole, in inverno limiteranno le dispersioni di calore accumulato durante le ore di luce, e d’estate proteggeranno l’abitazione evitando il surriscaldamento degli ambienti interni.
Per arredare un giardino che si rispetti non può assolutamente prescindere dalla presenza degli accessori: tende, lanterne, candele danno un tocco di personalità e quindi non possono mancare. Ovviamente gli arredi dovranno prevedere la presenza di un bel tavolo, sedie e, se lo spazio lo concede, un piccolo salottino per garantire comfort e relax. Infine, altro componente funzionale e allo stesso tempo decorativo che deve fare bella mostra di sé in un giardino è il barbecue: sul mercato ne esistono tantissime tipologie, basta solo lasciarsi ispirare.
Come abbiamo visto, saper arredare il proprio giardino è un’operazione di gusto e stile, che richiede attenzione per i dettagli e un particolare visione d’insieme, così da non compromettere la coerenza stilistica tra indoor e outdoor. Inizialmente è fondamentale valutare consapevolmente gli spazi a disposizione e individuare i materiali più idonei, per poi soffermarsi su un’attenta riflessione riguardando gli arredi sui quali optare. Per una maggiore continuità tra ambienti interni ed esterni, l’ideale è optare per grandi superfici vetrate, così da donare maggiore luce alla casa e creare una forte connessione tra la casa e il giardino. Infine, non dimenticare di personalizzare gli ambienti esterni con l’aiuto di dettagli come cuscini, candele e tendaggi, così da donare alla tua oasi di relax un tocco inconfondibile.