Pulizie di primavera: suggerimenti per una casa fresca e ordinata
Con l'arrivo della primavera, c'è un'energia nuova nell'aria che spinge a rinnovare e risvegliare non…
Quanti modi ci sono per vivere green? Oggi, per fortuna, moltissimi! In particolare, quando si deve progettare o ristrutturare una casa, l’attenzione è sempre più rivolta verso soluzioni sostenibili ed eco-friendly.
Complici anche i vantaggiosi incentivi messi a disposizione dalle istituzioni, questo tipo di cultura si sta diffondendo sempre di più. Se è arrivato il momento di ristrutturare o progettare la casa e vuoi farlo adottando soluzioni di questo tipo, allora continua a leggere: nel corso dell’articolo forniamo alcuni spunti interessanti e consigli utili su come realizzare un arredamento ecosostenibile del tutto sostenibile.
Uno dei modi per risparmiare evitando al tempo stesso gli sprechi è quello di dare una nuova vita a vecchi mobili. Fare un giro nella cantina della nonna può regalare delle sorprese inaspettate: mobiletti, credenze e bauli, se rimessi a nuovo, possono diventare elementi che rendono unica la stanza.
Per fare questo sono necessarie un po’ di pazienza e lungimiranza. Spesso dei complementi d’arredo appoggiati in un angolo e non utilizzati possono trarre in inganno, dando l’idea di essere troppo vecchi o malridotti per essere utilizzati. Ma, se si riesce a vedere oltre, si possono far rivivere pezzi unici – e spesso anche pregiati. Un altro modo per recuperare mobili antichi è quello di seguire siti, pagine e gruppi sui social network in cui si vendono e si scambiano oggetti vintage, oppure esplorare mercatini dell’antiquariato e dell’usato.
In questa ottica, una soluzione interessante può essere quella di adottare in casa uno stile classico contemporaneo. Si tratta di uno stile tra i più apprezzati degli ultimi anni e che, se ben composto, può regalare effetti molto belli e dal fascino unico.
Un aspetto molto importante da tenere in considerazione, specialmente se si ha intenzione di girare per negozi o mercatini vintage, è quello legato alle dimensioni della casa. Sarebbe infatti utile avere sempre a portata di mano misure e planimetria della propria abitazione.
Spesso, infatti, i mobili visti in contesti diversi possono sembrare più grandi o più piccoli di quanto non siano realmente, e giudicare con il solo colpo d’occhio è davvero molto difficile. Oltre a mobili come credenze e comodini, ci sono molti oggetti che possono andare a decorare le stanze in maniera originale e sostenibile: vecchie scale di legno, per esempio, possono diventare un appendiabiti o una libreria, mentre sono ormai noti i mille usi dei pallet che è possibile trasformare in tavolini, divanetti e comodini.
In ottica di risparmio energetico, e dunque di sostenibilità, gli infissi rappresentano sicuramente un elemento decisivo.
Installare porte e finestre a elevate prestazioni termiche permette di mantenere a lungo all’interno degli ambienti una temperatura costante, sia durante la stagione estiva, che durante la stagione invernale. Ciò significa abbattere i consumi legati al riscaldamento e all’aria condizionata, salvaguardando così l’ambiente. In questi termini la gamma di finestre Oknoplast offre due soluzioni progettate per garantire la massima efficienza: Prismatic e Winergetic Premium.
Prismatic è una finestra dalle ottime prestazioni isolanti, caratterizzata da un design classico rivisitato in chiave moderna.
Il profilo ribassato permette questo infisso di supportare vetrocamere di grandi dimensioni, che favoriscono l’ingresso della luce naturale e, di conseguenza, un minor utilizzo di quella artificiale. Prismatic è dotata di un sistema a 5 camere di classe A che le consente di raggiungere prestazioni elevatissime, con valori di isolamento termico fino a Uw=0,8W/m2K.
Un altro modello che è impossibile non menzionare quando si parla di risparmio energetico e sostenibilità è Winergetic Premium, una finestra nata per isolare, caratterizzata da una struttura solida che non pregiudica la grande praticità di utilizzo. Il suo profilo brevettato da 82 mm di spessore e la possibilità di alloggiare il triplo vetro assicurano eccellenti prestazioni termiche durante tutto l’anno. Per le sue caratteristiche, Winergetic Premium è stata inoltre certificata dell’Agenzia CasaClima come ‘Finestra qualità’ in classe A.
Come ogni serramento Oknoplast, anche Winergetic è stata progettata per essere a tutti gli effetti un elemento d’arredo, grazie a un design elegante e ricercato che la fa risaltare in ogni contesto.
Un altro aspetto molto importante in ottica green è la scelta degli elettrodomestici, che dovranno necessariamente essere a basso consumo (classi A++ e A+++): più alta è la classe maggiore sarà il costo, ma allo stesso tempo sarà possibile risparmiare significativamente sulla bolletta e salvaguardare l’ambiente. Consideralo un investimento, per te e per la natura!
Alla scelta di elettrodomestici di classa alta va associato anche un utilizzo responsabile: è sempre bene, per esempio, assicurarsi che lavastoviglie e lavatrici siano piene prima di azionarle. In questo senso anche l’illuminazione gioca la sua parte: oltre al già citato risparmio che è possibile ottenere tramite l’utilizzo di infissi con vetrocamere ampie, un altro consiglio utile è quello di non tenere accese le luci inutilmente. Una piccola accortezza, ma che può fare la differenza.
Avere delle piante in casa, oltre ad essere una bellissimo modo per decorare gli ambienti, permette anche di beneficiare della loro capacità di purificare l’aria e ridurre l’umidità.
Per dipingere le pareti delle stanze si trovano in commercio pitture ecologiche a base di acqua e del tutto atossiche; inoltre, se si è amanti della carta da parati, è possibile scegliere tra tanti materiali naturali e fibre vegetali con cui decorare le proprie pareti.
Per realizzare una cucina in armonia con l’ambiente ci sono alcune considerazioni preliminari da fare. Per prima cosa, è bene sapere che più la cucina resiste nel tempo, meno impatto avrà sull’ambiente; e comunque i materiali impiegati dovrebbero essere per buona parte riciclabili, così da poter essere riutilizzati limitando gli sprechi.
Inoltre è possibile informarsi con il rivenditore, prima di procedere all’acquisto, sulle procedure utilizzate per realizzare la cucina e sulle caratteristiche dei materiali che la compongono. Importante è anche conoscere la provenienza del legname, se presente, controllandone l’eventuale certificazione: tutto contribuisce a strutturare un arredamento ecosostenibile.
Le tecniche e le tecnologie impiegate per la realizzazione del progetto giocano un ruolo fondamentale, ma è bene considerare anche l’aspetto estetico. Se infatti la cucina è essenziale e lineare, molto probabilmente sarà possibile apprezzarla anche con il passare degli anni. Sarà sufficiente qualche piccola variazione negli arredi e nei piccoli particolari per cambiarne facilmente l’aspetto, rinnovandola. Naturalmente una buona cucina deve essere anche pratica, e avere gli spazi giusti per essere vissuta al meglio!
Ci sono alcuni preziosi accorgimenti da utilizzare in bagno che possono ridurre notevolmente gli sprechi. Per esempio è possibile adottare uno scarico per il WC a doppio tasto, per utilizzare solo la quantità di acqua necessaria, o inserire un dispositivo per aumentare la velocità dello scarico. Per il lavandino è meglio optare per un miscelatore monocomando che si aziona con leva, molto più efficiente rispetto alle classiche manopole.
Anche installare un soffione della doccia moderno permette di risparmiare molta acqua: circa due litri d’acqua al minuto, a fronte dei 6 litri dei vecchi modelli. Per quanto riguarda le pareti è consigliabile utilizzare materiali che meglio sopportano l’umidità, come ad esempio la ceramica.
Ecco quindi tanti consigli per arredare la tua casa con gusto, secondo una logica a basso impatto ambientale che ti permetterà di eliminare gli sprechi e migliorare il comfort tra le mura domestiche.
Analogamente all’industria alimentare e delle bevande, anche per qiella degli arredi esistono numerosi standard da rispettare e che svolgono un ruolo importante quando si tratta della sostenibilità dei mobili. Le opzioni ecosostenibili passano dalla selezione di prodotti di alta qualità a soluzioni che permettano a un concreto risparmio in termini energetici. Vediamo alcuni aspetti a cui prestare la massima attenzione.
Materiali privi di sostanze pericolose: un mobile che emette sostanze chimiche nocive è ormai fuori questione per molti consumatori per ovvie ragioni. Non prendere in considerazione arredi prodotti con vernici, smalti e altri rivestimenti che potrebbero causare problemi di salute. Molto spesso sono prodotti anche con processi estremamente inquinanti e fuori dalle normative nazioneli ed europee.
Durabilità: mobili e infissi di alta qualità con un design senza tempo possono durare per anni ed essere trasmessi alla generazione successiva. L’upcycling può anche prolungare la vita dei tuoi mobili.
Produzione equa: la sostenibilità implica anche la responsabilità sociale: ciò significa che buone condizioni di lavoro e salari equi sono considerazioni importanti quando si acquistano mobili sostenibili.
Le accortezze da seguire per un arredamento sostenibile non sono certo difficili da applicare, specialmente se ci si avvale della consulenza di professionisti qualificati e riconosciuti. Fai sempre la scelta che più ti può avvicinare a una vita eco-friendly.