Ponte termico finestra, come eliminarlo definitivamente?
Scopri tutto quello che c'è da sapere sul ponte termico di una finestra e come…
Tra le varie scelte legate all’arredamento della casa, quella degli infissi è forse la più delicata. Finestre e porte, infatti, caratterizzano in modo determinante lo stile di un’abitazione, e, nello stesso tempo, rappresentano anche la protezione da fattori esterni quali agenti atmosferici, rumori e intrusione di terzi.
Viene da sé che la scelta dei serramenti sia fondamentale per sentirsi al sicuro all’interno della propria casa. A guidare la nostra decisione, dunque, non possono essere solo fattori estetici, ma anche, e soprattutto, fattori pratici e funzionali legati alla qualità e all’affidabilità dei materiali, nonché alla tecnologia impiegata in termini di sistemi anti-effrazione.
Al netto di tali considerazioni, come possiamo scegliere le migliori finestre per la nostra casa? Quali sono i materiali più performanti e affidabili? E soprattutto, esistono dei campanelli d’allarme che ci avvisano quando è arrivato il momento di sostituire le finestre?
Iniziamo col dire che, tradizionalmente, il legno è uno dei materiali più scelti per gli infissi. Tale scelta si fonda soprattutto sulle indubbie qualità estetiche del legno: materiale naturale, ecologico, sinonimo di eleganza e fascino senza tempo. Le finestre in legno donano alla casa un aspetto caldo e accogliente, non ci sono dubbi. E’ altrettanto vero, però, che il legno è un materiale più delicato di quanto non possa sembrare e sicuramente non il più idoneo a durare in eterno.
In questo articolo, approfondiremo i principali motivi per cui le finestre in legno necessitano di maggiore manutenzione rispetto ad altri materiali e scopriremo quando e perché si presenta la necessità di sostituire infissi in legno e quali sono i materiali alternativi da scegliere nell’ottica di una maggiore resistenza e affidabilità nel tempo.
Della bellezza delle finestre in legno abbiamo già parlato, concludendo che probabilmente sono proprio l’eleganza e il fascino del materiale i fattori che incidono maggiormente nella scelta di questa tipologia di infissi. Le finestre in legno sono belle da vedere, personalizzabili in tante declinazioni diverse, versatili e capaci di inserirsi all’interno di qualsiasi contesto abitativo.
Ma sono altrettanto affidabili, impenetrabili e resistenti nel tempo? Come possiamo capire quando vanno cambiate le vecchie finestre in legno? In che stato sono? Si chiudono bene? Presentano altri problemi?
Per scoprire le problematiche principali cui si può andare incontro scegliendo infissi in legno per la propria casa, dobbiamo osservare più da vicino le caratteristiche stesse del legno e confrontarle con altri materiali generalmente utilizzati per la produzione di finestre.
Oltre al dato oggettivo del trascorrere del tempo, esistono altri segnali inequivocabili che ci consentono di capire quando è arrivato il momento di sostituire i nostri malandati infissi in legno con moderni e performanti infissi in PVC a risparmio energetico.
Sebbene quindi riescano a garantire un buon grado di isolamento termoacustico, resistenza alle intemperie, sicurezza, funzionalità e risparmio energetico, le finestre in legno, rispetto agli infissi in PVC, necessitano di maggiore manutenzione e presentano fattori di rischio che incidono negativamente sulla loro vita media.
In sostanza, tra tutti i materiali, il legno, per sue caratteristiche intrinseche, è quello più delicato ed esposto. Non è strano, dunque, che si renda spesso necessario sostituire prima infissi in legno piuttosto che infissi in alluminio o in PVC.
Una volta appurato che le vecchie finestre in legno sono da sostituire, rimane da chiedersi se sia meglio sostituirle con altre finestre in legno oppure se puntare direttamente sulle finestre in PVC, che sono più resistenti all’usura del tempo e degli agenti atmosferici e necessitano di minore manutenzione.
Se per tanti anni il legno ha dominato il settore dei serramenti, per via della sua facilità di lavorazione e reperibilità, oggi la tendenza è di virare a favore di materiali più affidabili in chiave di resistenza agli agenti atmosferici e che necessitano di minore manutenzione.
Primo tra tutti il PVC, il materiale per infissi più isolante in circolazione al pari del legno, che negli ultimi anni – grazie ad aziende specializzate, sempre più attente alla cura dell’estetica e del design oltre che alle performance energetiche e isolanti – ha annullato quasi del tutto il gap estetico con gli altri materiali.
Date le qualità del PVC, è ancora più importante valutare con attenzione la tipologia delle finestre da acquistare in sostituzione delle vecchie finestre in legno.
Per ponderare al meglio la scelta, è necessario analizzare le principali differenze tra le finestre in PVC e le finestre in legno in termini di delicatezza, resistenza agli agenti atmosferici ed efficienza energetica.
In sintesi, la scelta di infissi in PVC a risparmio energetico Oknoplast sembrerebbe la più idonea a garantire nel tempo eccellenti proprietà termoisolanti, ermeticità ed impermeabilità.
Per concludere i nostri consigli su come scegliere gli infissi più longevi e su come interpretare i segnali di cedimento dei vecchi infissi in legno e valutarne la sostituzione, è bene sottolineare che optare per i serramenti in PVC rappresenta un ottimo investimento sotto tanti punti di vista.
Rispetto agli infissi in legno, le finestre in PVC garantiscono non solo un risparmio economico immediato, dovuto al costo di acquisto leggermente inferiore, ma anche un reale risparmio sul lungo termine.
In particolare:
Se pensi sia arrivato il momento di sostituire infissi in legno ormai non più adeguati a garantire il corretto comfort abitativo e il giusto grado di sicurezza rispetto a possibili tentativi di effrazione, le finestre in PVC rappresentano la scelta più azzeccata e l’investimento più redditizio.
Meglio correre ai ripari sostituendo gli infissi in legno con finestre in PVC in grado di garantire ottime performance energetiche e mantenere una temperatura ottimale in casa, a fronte di una ridotta manutenzione. Inoltre, tra gli altri vantaggi possiamo elencare resistenza a fuoco, raggi UV e agenti atmosferici, durata nel tempo e, non ultimo, risparmio economico sia sul breve che sul lungo termine.
Importante inoltre scegliere aziende altamente specializzate come Oknoplast, in grado di garantire il design più ricercato e la maggiore varietà di personalizzazioni e finiture.