Pulizie di primavera: suggerimenti per una casa fresca e ordinata
Con l'arrivo della primavera, c'è un'energia nuova nell'aria che spinge a rinnovare e risvegliare non…
Assolutamente sì.
È vero però che la pulizia delle finestre rientra a pieno titolo tra le mansioni meno gradite quando si parla di lavori domestici. Il motivo probabilmente sta nel fatto che lucidare i vetri e pulire le finestre può essere un compito che richiede un certo sforzo fisico, non sempre ripagato con la soddisfazione del risultato. A volte restano aloni, a volte il vetro rimane opaco e così non si finisce mai…
Soprattutto in un periodo come il Natale, durante il quale le case si preparano a ricevere ospiti, le pulizie straordinarie non possono più essere rimandate; ma qual è il modo più semplice per ottenere buoni risultati senza dover impiegare troppo tempo e fatica?
La prima cosa da fare quando si decide di pulire le finestre è quella di scegliere il momento della giornata in cui la visibilità è migliore. Dedicarsi a questa operazione quando il sole è già calato o in una giornata di pioggia potrebbe riservare brutte sorprese la mattina successiva perché aloni o segni sgraditi potrebbero spuntare in ogni momento.
Per scongiurare questo rischio meglio scegliere una giornata nuvolosa, in modo tale che il sole non possa seccare troppo velocemente i prodotti appena passati.
Per prima cosa è bene dare una prima passata utilizzando solo un panno pulito per togliere la polvere e lo sporco più superficiale depositato sul vetro.
Esistono molti prodotti specifici, ma se si preferisce optare per una soluzione fai da te è necessario procurarsi:
Questi 3 elementi vanno miscelati insieme, e una parte del liquido ottenuto va versata sul panno che sarà utilizzato per pulire la finestra. Una volta che si è passato il panno su tutto il vetro è necessario utilizzarne un altro asciutto oppure un foglio di giornale, per non lasciare aloni e assicurarsi, guardando il vetro in controluce da diverse angolazioni, che non ci siano macchie.
Visto che le finestre devono essere pulite sia esternamente che internamente, una buona soluzione può essere quella di detergerle con movimenti orizzontali nella parte interna e verticali in quella esterna: in questo modo sarà più semplice capire dove si trovano gli aloni.
La frequenza di questa operazione dipende dalla stagione e dalla posizione della casa, ma in genere una volta al mese può essere sufficiente per non lasciare che si accumuli troppa polvere o sporcizia.
Il pvc è un materiale che notoriamente richiede pochissima manutenzione, e questo è uno dei motivi per cui ha avuto così tanto successo. Ma è possibile pulire finestre in pvc senza utilizzare prodotti chimici?
Un ottimo strumento per togliere la polvere e evitare che si accumuli è l’aspirapolvere dotato di terminazione con spazzole soffici. Dopo aver passato l’aspirapolvere con un secchio d’acqua e un panno morbido si possono completare le operazioni di pulizia, mentre per asciugare i montanti è consigliabile passare un panno morbido e asciutto.