La bellezza delle pareti in pietra: idee per un arredo rustico
Le pareti in pietra, con il loro fascino naturale e senza tempo, rappresentano una soluzione…
Uno stile di vita e una visione del mondo anticonformista, rilassata e condivisa si sono trasformati in un vero e proprio stile di design e arredo. Hygge è la visione danese di una vita felice, le cui regole fondamentali sono applicate anche alla casa per renderla confortevole e accogliente per sé e per gli amici, per condividere con la famiglia gli spazi abitativi godendo delle cose semplici e dei piccoli piaceri dell’esistenza in un’atmosfera di benessere. Il termine utilizzato per definire questo nuovo stile di arredo deriva da una parola norvegese che significa proprio “benessere”. In danese si è trasformata in “accogliente” o “intimo”, arricchendosi di una serie di accezioni che descrivono sensazioni piacevoli derivanti da momenti di felicità. Hygge sintetizza le caratteristiche principali che una casa dovrebbe avere, almeno dal punto di vista dei danesi che in casa passano molto del loro tempo, viste le condizioni climatiche e le ridotte ore di illuminazione durante lunghi periodi dell’anno. Se il Rapporto Mondiale della Felicità stilato dall’Onu assegna il podio a questo popolo, bisogna riconoscere che i danesi hanno compreso qualcosa di essenziale su come godersi la vita e possono insegnarci le regole per allestire una casa bella, armoniosa e accogliente.
I colori dello stile Hygge
Uno stile che ha come priorità l’armonia e il rispetto per sé e per gli altri, non può non prediligere materiali naturali e assolutamente ecologici, come il legno, per il pavimento e l’arredamento, e la lana e il cotone, per i complementi d’arredo. L’Hygge-mood predilige i colori chiari, neutri e puliti del legno naturale, perché l’armonia e la tranquillità si esprimono anche con i colori giusti. Sì al decoupage, che sa di antico e di recupero delle tradizioni, al bando invece i materiali non ecologici e industriali dai colori accesi e scuri, con finiture non naturali, come la laccatura, che appesantiscono gli spazi e creano atmosfere artefatte, deprimenti e poco rilassanti. Lo stesso vale per le pareti che devono essere il più possibile luminose e pulite, nelle nuance del bianco, del beige o del grigio chiaro. I tessuti del divano, dei cuscini e delle coperte devono essere nei colori naturali della lana e del cotone. Ammesso anche il colore grigio chiaro che s’integra e armonizza con il bianco o il beige. Unica eccezione è rappresentata da piccoli complementi d’arredo, come i cuscini, che possono essere anche coloratissimi, per sorprendere e regalare un tocco di allegria.
L’arredamento secondo la filosofia danese
La filosofia danese concepisce la casa come un rifugio, il luogo dove ritrovare la propria intimità e sentirsi coccolati in un’atmosfera confortevole. L’arredamento in stile hygge deve essere curato, minimalista ed essenziale, sempre ordinato e facile da gestire. Vietato quindi l’accumulo di mobili e complementi d’arredo, spesso inutili e accatastati senza cura, che occupano spazio e danno un senso di oppressione e pesantezza. Si prediligono gli open space con una grande cucina/sala da pranzo che ha la funzione di spazio chiave per favorire la convivialità e i piaceri della vita, come la preparazione e la condivisione dei pasti. Un altro ambiente fondamentale in una casa danese è il bagno, la stanza dove concludere la giornata all’insegna del benessere concedendosi un piacevole bagno caldo. Curato nei dettagli, perché dedicato ad un altro importante momento intimo, quello della cura di sé e del relax, è preferibilmente allestito in stile rustico con ampio uso di materiali naturali come il legno. Un’apprezzabile peculiarità della filosofia danese è quella di arredare gli spazi esterni come quelli interni, con tavolini, sedie, poltrone e luci. Un balcone o un portico, in una casa Hygge sono arredati come un salotto.
Illuminazione e caminetto
La casa in stile Hygge dà grande importanza all’illuminazione. Per creare un’atmosfera rilassante e confortevole è fondamentale l’allestimento delle luci. No alle luci fredde e accese dei neon, Si alla luce calda e soffusa delle lampade da tavolo e quella delle immancabili candele che favoriscono sensazioni familiari e rilassanti. Non può mancare il caminetto. Regala tepore nelle fredde sere invernali e crea un clima raccolto e distensivo da condividere con gli amici nella lentezza e nella calma che accompagnano un buon bicchiere di vino e una piacevole chiacchierata, coccolati dal calore di un fuoco scoppiettante che fa tanto famiglia e tradizione.
Accessori Hygge
Gli accessori in stile Hygge arricchiscono l’arredamento sobrio ed essenziale che contradistingue la filosofia danese. Via libera a graziose ghirlande di carta o in tessuto, leggere file di luci appese alle finestre, lanterne che creano un’atmosfera romantica. Anche le stoffe sono importanti: morbidi cuscini, plaid, soffici coperte e tappeti di lana sono indispensabili per completare gli arredi.
L’angolo Hygge
Una casa non è Hygge se non ha un corner, rigorosamente vicino a una finestra, dove sedersi su una comoda poltrona per leggere un libro in solitudine o sorseggiare una cioccolata calda in compagnia. L’angolo Hygge è anche quello spazio dove dedicarsi alle proprie passioni, agli hobby, come il cucito creativo, spesso condiviso con i bambini. Bisogna arredarlo con mobili ecologici, poltroncine, file di luci e ghirlande fatte a mano.